Nel pomeriggio di martedi 19 marzo, importante incontro al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a Roma: il ViceSindaco Letizia Budri, accompagnata dal Consigliere Guglielmo Golinelli e dal Presidente di Biomedical Valley Matteo Stefanini, hanno incontrato il Vice Ministro On. Edoardo Rixi e la Responsabile dell’Unita Tecnica di Missione Ing. Emanuela Pellegrini, per avere aggiornamenti sulla Cispadana e sul rinnovo delle concessioni autostradali, che Autobrennero lega alla sostenibilità economica dell’intervento e che nel frattempo a causa di Covid, caro materiali, ecc presenta un PEF non più sostenibile; nonché per fare il punto sulla viabilità in direzione Modena.
Sebbene il soggetto concedente per l’autostrada Cispadana sia Regione Emilia Romagna e quindi il MIT non abbia effettiva titolarità, Autobrennero ha inserito questo intervento nel Project financing con terza corsia dell’A22, bretella Campogalliano-Sassuolo e altri interventi, con una modalità che però ART (l’Autorita Regolazione Trasporti) non ha ritenuto coerente, proprio per il fatto di avere concedenti diversi.
Quindi ora bisognerà attendere il deposito di un nuovo progetto, nonché il parere della commissione europea sull’effettiva possibilità di procedere senza gara, per cui l’Ing. Pellegrini sarà a Bruxelles dal prossimo 15 aprile.
Il Presidente di Biomedical Valley Matteo Stefanini ha colto l’occasione per riconsegnare al Viceministro On Rixi le oltre 150 firme delle imprese del territorio con cui si chiede quanto prima e inderogabilmente la Cisapadana, ovvero opere infrastrutturali per collegare uno dei distretti più ricchi e produttivi d’Europa alle principali arterie.
Il percorso per l’avvio dei cantieri della Cispadana qui di è tutt’altro che in discesa, e per fare chiarezza si è chiesto di poter organizzare un secondo incontro presso la sede bolognese del Mit alla presenza, oltre che del Ministero, della Regione e di Autobrennero (in rappresentanza dell’Ati concessionario), anche dei Sindaci dei territori coinvolti.